Valore economico 2015
Occupati 2015
Variazione valore diretto
2014-2015
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Variazione occupati
2014-2015
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Una vista olistica della filiera creativa dei Libri
La filiera del settore Libri prevede numerose attività svolte da soggetti con ruoli e professionalità diverse. Volendo rappresentare le fasi che la compongono, possiamo prendere come riferimento la figura sotto riportata.
Le fasi così rappresentate sono esemplificative e frutto di un’astrazione; potrebbero non essere tutte presenti o alcune di esse potrebbero configurarsi in modo diverso rispetto a come sono tradizionalmente intese. Il fenomeno della digitalizzazione sta inevitabilmente producendo impatti sulla filiera dei Libri. Un esempio in tal senso è rappresentato dalla stampa, la stessa infatti per i prodotti digitali si traduce nella generazione di un file (e non nella stampa fisica del libro). Allo stesso modo si possono citare le piattaforme di e-commerce che hanno modificato il sistema logistico e di conseguenza la fase distributiva.
Le testimonianze
Federico Motta
Pres. AIE
Renata Gorgani
Dir. Editoriale Editrice Il Castoro
Stefano Mauri
Pres. e AD Gruppo Editoriale Mauri Spagnol
Marco Buticchi
Donato Carrisi
Foto di Emiliano Narcisi
Pino Corrias
Giancarlo De Cataldo
Maurizio De Giovanni
Erri De Luca
Foto Archivio Fotografico della Fondazione Erri De Luca
Paolo Di Paolo
Foto di Roberto Campanaro
Massimo Lugli
Dacia Maraini
Foto di Giuseppe Moretti
Federico Moccia
Aldo Nove
Foto di Dino Ignani
Cinzia Tani
Hanno detto
Nel settore dell’editoria per bambini e ragazzi si può parlare di creatività diverse che si intersecano a vari livelli. Ogni libro è frutto di una idea creativa, sia essa proveniente dall’autore, dall’illustratore o dall’editore stesso… L’una può precedere l’altra e cambiare anche il segno della precedente. Un testo illustrato in modo poetico e pittorico avrà una valenza diversa rispetto allo stesso testo illustrato in modo fumettistico. Lo stesso libro ha bisogno di una creatività di tipo grafico, dovendo mettere insieme illustrazioni e testo nella maniera migliore e a volte più originale. Da questo punto di vista a mio parere l’editoria per ragazzi ha una creatività articolata e complessa.
Renata GorganiL’industria editoriale si regge per metà sulla proposta di novità, le quali hanno tutte un contenuto creativo. Essendo nuovi testi, significa che l’autore e l’editore hanno creato qualcosa che prima non esisteva. In sostanza il nostro settore poggia sulla creatività sia degli autori che degli editori senza i quali spesso i manoscritti non incontrerebbero facilmente gli interessi dei lettori così come li presenterebbe l’autore.
Stefano Mauri